Giuseppe Conte, in un post su X, denuncia rincari insostenibili, calo del turismo e utili record delle banche sotto il governo Meloni.
La fotografia che Giuseppe Conte offre dell’Italia attuale è netta e divisa: da una parte cittadini in difficoltà, dall’altra banche con bilanci in crescita. In un post sul social X, l’ex presidente del Consiglio ha espresso una critica severa all’esecutivo guidato da Giorgia Meloni.
«Le due facce del nostro Paese: da un lato cittadini che tirano la cinghia mentre dilagano i rincari, dall’altro record di utili per le banche», ha scritto Conte, sottolineando il divario crescente tra chi subisce il peso dell’inflazione e chi trae profitti dalle condizioni attuali.

Turismo in calo e rincari sulle spiagge
Nel post, l’ex premier ha puntato il dito contro i costi eccessivi per le vacanze: «Con gli insostenibili e inaccettabili rincari sulle spiagge, accompagnati dalla perdita del potere d’acquisto, le presenze al mare calano del 15%. Meloni è troppo impegnata a fare il Calimero contro i giudici e la “sinistra” per proporre soluzioni. Mentre la ministra del turismo Santanchè è tutta concentrata a evitare le sue grane giudiziarie per preoccuparsi degli italiani che non possono permettersi di andare in vacanza».
Il messaggio, durissimo nei toni, accusa il governo di disinteressarsi alle difficoltà concrete delle famiglie e di non intervenire per calmierare i prezzi nel settore turistico.
Utili record delle banche e nessuna tassa sugli extraprofitti
Conte ha poi spostato l’attenzione sul mondo bancario: «Nel frattempo, mentre non si fa nulla sul carovita e gli stipendi, gli utili delle prime otto banche italiane sono a livelli record: 15,5 miliardi, +13,5% rispetto all’altro anno».
Secondo l’ex premier, il governo non avrebbe colto l’occasione per introdurre un’imposta sugli extraprofitti: «Non hanno messo 1 euro di tassa sugli extraprofitti miliardari delle banche e questa montagna di soldi non finisce a famiglie e imprese, all’economia reale ma finanzia le manovre del ‘risiko’ bancario, una lotta finanziaria in cui le banche si mangiano le une con le altre per diventare sempre più grandi e remunerare sempre di più gli azionisti. Il Governo ha deciso di gettarsi anima e corpo nel risiko. Dei cittadini, delle imprese in sofferenza, a Palazzo Chigi evidentemente importa ben poco».
Le due facce del nostro Paese: da un lato cittadini che tirano la cinghia mentre dilagano i rincari, dall'altro record di utili per le banche.
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) August 10, 2025
Con gli insostenibili e inaccettabili rincari sulle spiagge, accompagnati dalla perdita del potere d'acquisto, le presenze al mare… pic.twitter.com/SqBMVUN8TY